L’eiaculazione precoce non è un problema così raro da riscontrare negli italiani. Un gran numero di uomini accusano tale disturbo. Ma di cosa si tratta? Inoltre è possibile trovare una soluzione? Prima di tutto vediamo cos’è l’eiaculazione precoce. In seguito scopriamo come porre rimedio.
È facile diagnosticare l’eiaculazione precoce, possiamo dire che il soggetto spesso può sapere di soffrirne prima ancora di aver parlato con un medico. Il motivo è semplice, le prestazioni sessuali sono messe a dura prova. Ovvero l’uomo raggiunge l’orgasmo all’inizio, spesso anche prima dell’atto. Ecco degli episodi che possono essere correlati all’eiaculazione precoce:
- Contatto fisico
- Durante l’atto (anche subito)
- Ancor prima della penetrazione
- Prima dei preliminari
Naturalmente tutto dipende dal soggetto. Infatti vi sono diversi stadi del problema qui presente. Inoltre l’eiaculazione precoce può essere occasionale come persistente, in quest’ultimo caso è naturalmente una vera seccatura per chi ne è affetto. Praticamente l’eiaculazione precoce non da il tempo necessario di svolgere il rapporto sessuale. L’eccitazione può essere talmente forte che appunto l’orgasmo arriva subito anche senza che ci siano state penetrazioni o rapporti preliminari.
Le cause dell’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce è un disturbo maschile che secondo gli esperti colpisce oltre il 20% degli italiani. Le cause correlate sono diverse. Tuttavia, possiamo dire che nella maggior parte dei casi la radice del problema è di natura psicologica. Quindi con la meditazione, gli esercizi respiratori e altro… è possibile ottenere buoni risultati. Chiaramente dovete parlare con un medico per conoscere il successivo passo da intraprendere per risolvere questo problema legato alla sfera sessuale.
Le cause possono essere anche di natura organica, ma risultano comunque molto più rare. Per esempio stati infiammatori, prostatiti, uretriti etc. Anche lo stress può essere una delle cause. Come l’ipertiroidismo o addirittura la sclerosi multipla. Naturalmente non è il caso di allarmarsi, ma più di consultare uno specialista visto che come abbiamo già detto queste cause risultano rare. Infine non dimenticate che in presenza di un problema serio sarebbero presenti anche altri sintomi!
Eiaculazione precoce: come si cura?
L’eiaculazione precoce (legata alla sfera psichica) viene curata in alcuni modi. Coloro che si rivolgono agli specialisti perché non riescono a trovare il giusto trattamento, possono fare affidamento su due tipi di terapie, vale a dire la terapia psicofarmacologica e la terapia comportamentale. Adesso andiamo a vedere in cosa consistono.
Terapia psicofarmacologica
Il trattamento contro l’eiaculazione precoce che prevede l’uso di una cura farmacologica non potete seguirlo se non è stato lo stesso medico a prescriverlo. Viene condotto con l’uso di bloccanti alfa-adrenergici e gli antidepressivi serotoninergici. Entrambi ritardano l’orgasmo maschile. Tutti e due sono somministrati per i loro effetti collaterali, questi infatti aumentano il tempo per l’eiaculazione. I loro utilizzi sarebbero ben altri quindi. Per non dipendere totalmente dai farmaci vengono sempre suggerite entrambe le terapie. Così che il paziente nel tempo possa ridurre e terminare l’assunzione di prodotti farmaceutici. Un effetto dovuto al buon esito della terapia comportamentale.
Terapia comportamentale
Il principio è quello di indurre nel soggetto l’autocontrollo. Nella maggior parte dei casi l’uomo e la donna sono entrambi invitati alle sedute. Il terapeuta suggerisce cosa fare, o meglio quali esercizi devono essere impiegati per facilitare il rapporto sessuale. In tal modo il tempo di eiaculazione dovrebbe essere aumentato. Questo significa risolvere o comunque lenire il disturbo. Il terapeuta analizza le varie personalità del soggetto come traumi passati, esperienze sessuali… anche il contesto socio-culturale e la storia di vita non vengono escluse (se richieste)
Vogliamo ricordare che l’eiaculazione precoce può essere anche passeggera e capitare in giovane età. Quindi con la crescita del soggetto il “disturbo” tende facilmente a svanire. Inoltre è eiaculazione precoce quando il rapporto non ha inizio o comunque termina in pochi secondi.
Evitate di assumere alcolici o peggio per ritardare il tempo del raggiungimento dell’orgasmo. Questo perché è una strada facile intrapresa da molti, ma naturalmente non porta a niente di buono!
