Eiaculazione Precoce

Eiaculazione Precoce: domande e risposte

Written by Claudia

Cos’è l’Eiaculazione Precoce?

Con il termine eiaculazione precoce s’intende la disfunzione sessuale maschile più comune. Secondo le statistiche colpisce gli uomini italiani con un’incidenza del 20-30%. Viene diagnosticata però solo nel 10% dei casi perché sono tanti gli uomini che non si rivolgono al medico per comprenderne le cause.

Può comparire subito, dalla prima esperienza sessuale, oppure in un secondo momento. Le cause sono varie, sia di tipo fisiologico che psicologico.

Si parla di eiaculazione precoce quando l’eiaculazione avviene prima, durante o immediatamente dopo la penetrazione oppure alla minima stimolazione sessuale. In linea generale anche quando l’uomo eiacula prima di desiderarlo. Ciò si traduce in uno scarso controllo. 

Quale intervallo di tempo tra la penetrazione e l’eiaculazione è considerato “normale”?

Esiste un intervallo di tempo considerato “normale”? In un certo senso si, anche se varia in base a più fattori e perciò spesso è molto soggettivo.

Indagini svolte sulla popolazione maschile generale (inclusi sia gli uomini con Eiaculazione Precoce sia quelli senza) relativamente al tempo di eiaculazione dopo la penetrazione vaginale, hanno messo in evidenza come gli uomini senza eiaculazione precoce riportino un valore medio di 7 minuti, con una durata alcune volte anche fino a 20-25 minuti.

Tuttavia, è importante ricordare che l’Eiaculazione Precoce non è una questione solo di tempo: la mancanza di controllo sull’eiaculazione e un impatto negativo sulla relazione con la partner sono fattori ugualmente importanti nella definizione della patologia.

L’eiaculazione troppo rapida è una condizione rara?

Una significativa percentuale della popolazione maschile mondiale dichiara di avere sintomi o disturbi da Eiaculazione Precoce: circa il 20%-30% degli uomini afferma che sente di eiaculare troppo velocemente o quando non desidera arrivare alla fine del rapporto sessuale. Tuttavia, solo il 9% di questi si rivolge in effetti ad un medico per un aiuto.

Se la mia eiaculazione si verifica troppo presto, tutte (o quasi) le volte durante l’atto sessuale, si tratta di Eiaculazione Precoce?

Quando l’eiaculazione si verifica troppo rapidamente e questa condizione è persistente o cronica (presente dalla prima o quasi esperienza sessuale), probabilmente si tratta dieiaculazione precoce primaria. Tuttavia, il tempo di eiaculazione non è il solo criterio di diagnosi dell’Eiaculazione Precoce.

Deve esserci anche la mancanza di controllo sull’eiaculazione ed il fatto che questa condizione impatta negativamente sulla vita sessuale della persona, portando ad emozioni negative come, ad esempio, lo stress. In ogni caso, solo un medico può diagnosticare accuratamente l’eiaculazione precoce.

L’Eiaculazione Precoce è una sorta di Disfunzione Erettile (DE)?

Alcune persone confondono l’eiaculazione precoce con la disfunzione erettileNonostante siano entrambe due problemi sessuali, non sono la stessa cosa.
Si parla di eiaculazione precoce quando l’eiaculazione avviene prima durante o subito dopo la penetrazione vaginale. L’erezione però è normale. Semplicemente non vi è la padronanza di controllare l’eiaculazione.
La disfunzione erettile invece è l’incapacità di raggiungere o mantenere l’erezione per il tempo necessario ad avere un rapporto sessuale soddisfacente.
Eiaculazione precoce e disfunzione erettile perciò non sono la stessa cosa ma, alcune volte possono essere entrambe presenti. Non è raro infatti che un uomo soffra di entrambe le cose.

Come faccio a sapere se si tratta di Eiaculazione Precoce?

L’unica persona che può dirvi per certo se realmente soffrite di eiaculazione precoce, è il medico. Tuttavia analizzando alcuni fattori potete farvi un’idea, la quale vi spinge appunto a cercare il parere dell’esperto.

  • Dal momento della penetrazione, quanto tempo passa per arrivare all’eiaculazione? (Se è inferiore ai due minuti e non perché lo volete voi, potreste soffrirne)
  • Riuscite a controllare l’eiaculazione?
  • Il tempo del rapporto sessuale causa disagi o problemi all’interno della coppia?

Si parla di eiaculazione precoce quando avviene in fretta, ma anche quando non è controllata. Il dottore analizzando ciò che gli dite farà la sua diagnosi e approfondirà alla ricerca delle cause.

Differenti tipi di eiaculazione precoce, quali sono?

Esistono due differenti tipi di eiaculazione precoce. Vediamoli entrambi.

C’è l’eiaculazione precoce primariala quale si manifesta sin dalla prima esperienza sessuale e rimane presente in quasi tutti i rapporti sessuali futuri. Solitamente è legata più a una questione fisiologica oppure allo stress. La primaria tende a peggiorare con l’età, si manifesta in quasi tutti i rapporti sessuali.

C’è l’eiaculazione precoce secondaria, detta anche acquisita. Si manifesta in un secondo momento e spesso è causata o da una patologia medica oppure da un periodo particolarmente difficile. E’ comunque meno comune della primaria. Compare in modo graduale o improvvisa. Spesso a causarla sono malattie endocrine o urologiche. Altre volte condizioni psicologiche, neurologiche o anatomiche. Può essere anche un effetto collaterale di alcuni farmaci.

L’eiaculazione precoce è legata all’età?

A differenza della disfunzione erettile, più diffusa con l’aumentare dell’età, l’eiaculazione precoce colpisce gli uomini di ogni età. Può comparire dopo il primo (o quasi) rapporto sessuale (eiaculazione precoce primaria) o svilupparsi in uno stadio successivo della vita (eiaculazione precoce secondaria). Nella giovane età è più probabile che dipenda dallo stress, mentre andando avanti con gli anni da problemi fisiologici.

Cosa causa l’eiaculazione precoce?

L’Eiaculazione Precoce è una patologia medica. L’eiaculazione precoce primaria appare associata alla presenza di ridotti livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che gioca un ruolo chiave nell’eiaculazione, a livello delle terminazioni nervose che controllano il riflesso eiaculatorio.

Molte altre patologie e malattie – come prostatite, disordini del tratto urinario, malattie endocrine o neurologiche – possono causare l’eiaculazione precoce secondaria.

Quest’ultima potrebbe anche essere un effetto collaterale di cure mediche o dell’assunzione di farmaci o la manifestazione di problemi sociali, psicologici o interpersonali.

La prostatite può causare l’Eiaculazione Precoce?

Sì, la prostatite può essere un fattore di rischio importante. L’infiammazione alla prostata può determinare, infatti, l’eiaculazione precoce secondaria. In questo caso, il trattamento della prostatite (ad esempio con antibiotici) può ripristinare nel paziente la normale funzione eiaculatoria, mentre la prostatite non curata può, nel lungo periodo, determinare un danno maggiore e può intaccare la funzione eiaculatoria.

E’ possibile che il frenulo corto causi la mia eiaculazione precoce?

Sì, è possibile che il frenulo corto sia la causa dell’eiaculazione precoce. Il frenulo corto (una lunghezza ridotta della banda elastica localizzata al di sotto il pene che aiuta la contrazione del prepuzio oltre il glande) può contribuire a causare l’eiaculazione precoce.

Quando il frenulo è troppo corto, restringe il movimento del prepuzio durante l’erezione, causando un’eccessiva stimolazione sessuale. Infatti, più del 40% degli uomini con eiaculazione precoce primaria hanno il frenulo corto.

I soggetti che soffrono d eiaculazione precoce che hanno anche un frenulo corto dovrebbero dunque contattare un medico che possa considerare la possibilità di una frenulectomia (la rimozione chirurgica del frenulo).

Il varicocele può causare l’Eiaculazione Precoce?

Può essere una causa. E’ stata rilevata dagli esperti una possibile correlazione tra il varicocele, la prostatite e i disordini nell’eiaculazione come appunto l’eiaculazione precoce. In caso di varicocele molto esteso, è molto importante andare da un medico poiché potrebbe ridurre anche la fertilità maschile.

Posso avere contemporaneamente eiaculazione precoce e disfunzione erettile?

Come abbiamo visto prima la disfunzione erettile e l’eiaculazione precoce sono due differenti problemi. Ciò però non significa che non possono essere entrambi presenti contemporaneamente. Circa il 32% degli uomini che soffrono di eiaculazione precoce, soffrono anche di disfunzione erettile.

Il rischio che entrambi le disfunzioni sessuali siano presenti contemporaneamente cresce man a mano che aumenta l’età. Anche chi soffre di disfunzione erettile ha un rischio maggiore di vivere episodi di eiaculazione precoce, in quanto la paura di non riuscire a mantenere l’erezione per un tempo soddisfacente, li porta a velocizzare il rapporto.

Posso guarire dall’eiaculazione precoce?

L’eiaculazione precoce, sia nella forma primaria che nella forma secondaria, è una patologia medica da non trascurare. Se, ad esempio, il vostro medico scopre che la causa della vostra eiaculazione precoce è legata a un’altra malattia, come appunto può essere la prostatite, la prescrizione di una terapia antibiotica risolverà non solo la malattia infiammatoria, ma porterà un effetto positivo anche sull’eiaculazione precoce.

Ciò non significa che sia impossibile guarire dalle altre forme di eiaculazione precoce. Anche per quella primaria esiste un trattamento. La cosa importante è riconoscere la causa con il medico e procedere nella direzione giusta. Non dovete ricorrere al fai-da-te, è inefficace e ovviamente può in alcuni casi anche peggiorare la situazione.

Le cure per il trattamento dell’eiaculazione precoce possono essere pericolose?

L’eiaculazione precoce può essere curata ricorrendo ai trattamenti medici, così come alle cure psicologiche qualora alla base ci siano problemi ad esempio di depressione o stress. L’errore comune però è quello di reputarlo esclusivamente un problema psicologico e perciò, escludendo le cause fisiche, non curarlo come si deve.

Il medico identifica la causa e di conseguenza la terapia appropriata. Con il fai-da-te ci sono invece i rischi di utilizzare nelle migliori delle ipotesi sostanze inefficaci, nella peggiore anche pericolose per la salute.

Posso migliorare il mio controllo sull’eiaculazione con le tecniche respiratorie?

Alcuni consigliano di utilizzare le tecniche respiratorie per migliorare il problema e controllare di più l’eiaculazione, ritardandola perciò nel rapporto sessuale. Le tecniche di respiro possono aiutare ma difficilmente offrono risultati nel lungo termine. Può essere utile quando le cause sono psicologiche (come l’ansia e lo stress), ma non lo è se dietro ci sono cause organiche.

La masturbazione prima del sesso può essere utile nel trattamento dell’eiaculazione precoce?

Molti uomini per prolungare il rapporto sessuale, decidono di ricorrere prima alla masturbazione. Sicuramente sul momento è efficace ad aumentare la durata ma, nel lungo termine può portare a peggiorare la situazione. In molti infatti ignorano che tutto questo affievolisce ulteriormente la capacità di controllo. Questo specialmente se la masturbazione viene effettuata velocemente.

Molti uomini decidono di ricorrervi proprio per aumentare il controllo sull’eiaculazione. Alcune volte sono gli stessi esperti a suggerirla ma perché se utilizzata nel giusto modo, può insegnare alla persona a riconoscere i segnali del proprio corpo, tenendo il livello di eccitazione sotto l’intensità tale che porta all’eiaculazione.

Di solito comunque non è un buon rimedio perché nel lungo periodo non sortisce gli effetti desiderati. Lo stesso vale per coloro (anche se in questi casi gli effetti sono di gran lunga peggiori) che decidono di ricorrere ad alcol o sostanze stupefacenti per ritardare l’eiaculazione.

Non cercare la soluzione su internet. Vai dal medico. Perché?

Sembra strano leggerlo in un sito che parla delle cause dell’eiaculazione precoce e di tutti i problemi legati ad essa. Tuttavia è sempre bene non cercare la soluzione su internet ma al massimo solo alcune informazioni che vi aiutano ad arrivare più preparati dal dottore, figura che non può essere ignorata davanti a un problema come questo.

Su internet si possono trovare informazioni utili è vero, ma non sostituiscono il consulto del medico. Solo lui può individuare le cause e dopo offrire la cura.

Chi dovrei contattare se volessi trovare una soluzione per la mia Eiaculazione Precoce?

Se credete di soffrire di eiaculazione precoce, la quale è definita tale qualora non si tratti di episodi isolati tra di loro ma ricorrenti (per tre mesi almeno consecutivi), dovete rivolgervi al vostro medico per risolvere il problema. Ci rendiamo conto che non è facile andare dal medico e parlarne con lui, è considerato un argomento molto intimo e spesso fonte d’imbarazzo. Tuttavia dovete rendervi conto che lui è un medico ed è abituato ad affrontare certi discorsi. Tratta il problema dell’eiaculazione precoce esattamente come tratterebbe un qualsiasi altro problema di salute.

Il medico vi rivolge tutte le domande del caso per identificare o meno la presenza di eiaculazione precoce, primaria o secondaria. Dopo inizia a richiedere le analisi per escludere o confermare patologie o effetti collaterali di farmaci o sostanze assunte. Successivamente indaga sul lato psicologico.

Mi vergogno a parlare con il medico della mia eiaculazione precoce. Cosa posso fare?

Chiunque si trova a dover parlare dei propri problemi sessuali, in particolar modo se si tratta di eiaculazione precoce e disfunzione erettile, prova un certo imbarazzo. Accade sia quando ne deve parlare con la partner sia quando invece deve discuterne con il medico per trovare una soluzione.

Provare imbarazzo e vergogna è perfettamente normale e comprensibile. Ed è proprio questo imbarazzo alla base che porta solo il 10% degli uomini a trovare un’effettiva soluzione, parlandone con il dottore. Tutti gli altri restano nel silenzio, provando spesso soluzioni fai-da-te ottenute grazie a internet.

La maggior parte degli uomini non parla con il medico di eiaculazione precoce o disfunzione erettile. A gli uomini che gli è stato chiesto se pensano di farlo prima o poi, rispondono nella maggior parte dei casi che non hanno mai preso in considerazione l’idea.

La vergogna è comprensibile, ma non lo è per il medico. Lui infatti tratta queste disfunzioni sessuali come un qualsiasi altro problema. Il suo scopo è quello di trovare la cura, qualsiasi sia il vostro problema o la causa alle sue spalle. Un medico è consapevole dell’importanza che una buona attività sessuale ha nella vita del paziente.

Dovete trovare il coraggio, il modo di superare la vergogna e parlare perciò con il vostro medico. Sarà lui appunto a fare la diagnosi corretta, permettendo di tornare quanto prima ad avere una vita sessuale soddisfacente.

Una volta individuate le cause, capito quindi se si tratta di eiaculazione precoce primaria o eiaculazione precoce secondaria, troverà la soluzione più idonea. Se è secondaria può essere che è lo stile di vita scorretto la causa, così come l’assunzione di alcuni farmaci che vedono l’eiaculazione precoce come possibile effetto collaterale.

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