Alcol e droghe hanno una qualche forma d’influenza sull’eiaculazione precoce? La verità è che si, la hanno, ma non sempre è ciò che le persone si aspettano.
Partendo dal presupposto che è sciocco e assolutamente dannoso far uso di alcol e droghe per ritardare l’eiaculazione, quando questo problema è reale l’unica soluzione adatta da prendere è quella di parlare con il medico per trovare la giusta terapia. Non vanno ignorate infatti le cause di fondo che riguardano l’EP, sulle quali si deve intervenire.
Tornando al discorso centrale, la verità è che alcune droghe illegali, come anfetamine e cocaina, possono effettivamente causare eiaculazione precoce. Nel lungo periodo in realtà possono portare anche alla disfunzione erettile giovanile. L’alcool può invece talvolta ritardare l’orgasmo, ma non è assolutamente un trattamento efficace per l’eiaculazione precoce e, oltretutto, può avere un effetto dannoso sul controllo eiaculatorio nell’uomo nel lungo periodo. Se all’inizio può fare questo effetto per così dire positivo, nel lungo periodo risulterà inefficace portando addirittura a un peggioramento della situazione.
Altre droghe, tipo l’oppio, possono a volte causare un’inibizione dell’eiaculazione, tuttavia, in ogni caso, effetti collaterali seri ed indesiderati associati a queste droghe devono essere presi in considerazione. Inoltre, problemi psicologici – sviluppati a seguito di dipendenza da altre sostanze – potrebbero aggiungersi a quelli causati dall’eiaculazione precoce. Droghe e alcol non possono essere presi alla stregua di una terapia. Purtroppo, soprattutto tra i giovani che soffrono di EP, c’è la tendenza a farlo.
Non vi è nulla di più pericoloso del provare a “curare” l’Eiaculazione Precoce con droghe o alcool o (peggio ancora) con il loro mix.
Anzi, tenete in considerazione che in un recente studio, l’Eiaculazione Precoce è stata direttamente associata all’uso del tabacco e quello di altre droghe illegali.
In più, in uno studio italiano che ha coinvolto circa 228 giovani uomini, la prevalenza di Eiaculazione Precoce osservata prima dell’utilizzo di droghe era del 37.5%, il che suggerisce (come alcuni autori sostengono) che i disordini sessuali o la convinzione che una persona abbia un problema sessuale potrebbero essere un fattore di rischio tra gli uomini in termini di abuso di droghe e dipendenza.
Purtroppo però sono anche numerosi i casi in cui l’uomo, pur non soffrendo di eiaculazione precoce ma iniziando a far uso di droghe, si trova poi a dover affrontare questo problema come effetto collaterale.
