Tabù

Educazione sessuale. L’amore è un gioco a due

Written by Claudia

Una buona educazione sessuale insegna che il sesso, sia che venga fatto a fini procreativi che non, deve dare piacere. Tanto all’uomo quanto alla donna. Si perché l’amore non dimentichiamocelo mai, è un gioco a due. 

Uomo e donna devono comprendere a accettare che entrambi devono poter ricevere soddisfazione. Entrano così in scena vari “trucchi” che consentono di concludere rapporti buoni. Una relazione è un continuo dare e avere. La solidità del rapporto viene costruita giorno dopo giorno e insieme a lei cresce anche l’intimità e la complicità. Il desiderio viene mantenuto vivo da tante piccole accortezze da parte di entrambi.

L’errore che viene commesso da molte coppie è credere che ciò che piace a l’uno, piace anche all’altro. Parlando di complicità si vuole sottolineare proprio questo aspetto, quello di arrivare a conoscere il piacere dell’altro tanto quanto il proprio.

Due mondi diversi, ma simili

Se chiediamo a un uomo e a una donna quale ricordo hanno della loro prima esperienza sessuale, le risposte potrebbero essere davvero molto diverse. La donna di solito vede la prima volta come il concedersi a qualcuno con il quale si sente davvero molto a suo agio, la persona che crede di amare. L’uomo spesso, vive questa esperienza come qualcosa che “deve essere fatto” il prima possibile, così da aver già superato questo “ostacolo” alla crescita.

Generalizzare non è mai un bene ed è infatti possibile che un uomo viva la sua prima volta con sentimento, esattamente come una donna, e che la donna veda la prima volta come una tappa da superare il prima possibile, esattamente come un uomo.

Le persone crescono e arrivano le relazioni serie, fatte di amore e complicità, tanto sotto le coperte quanto nella vita di tutti i giorni. Crescere insieme, superare difficoltà. Sono tante le sfide quotidiane e alcune volte mantenere il sesso piacevole e divertente non è facile.

La prima cosa è appunto quella di capire quali sono i bisogni dell’altro, che spesso non coincidono con i propri. Se l’uomo nel sesso ricerca non solo il piacere, ma anche il senso di possesso e autoaffermazione, la donna invece desidera giocare un gioco alla pari. L’uomo vuole raggiungere il piacere, controllando l’atto sessuale e portare all’orgasmo anche la partner. Quando le due differenti visioni s’incontrano (o si scontrano) e riescano ad equilibrarsi, ecco che possono raggiungere entrambi il migliore piacere.

Come arrivare a questo equilibrio? Secondo gli esperti si può seguire il modello di reciprocità. Questo modello si basa su due teorie e sono quella dello scambio e quella dell’uguaglianza.

La teoria dello scambio prevede che ci sia appunto uno scambio tra i due partner, disponibilità tanto di tempo quando risorse sia nella sfera sessuale che in tutto il resto. I benefici ottenuti da questi scambi devono essere superiore dell’investimento perché vi sia soddisfazione. Secondo la teoria dell’uguaglianza invece, vi è che i partner ricevano indietro quello che investano. Solo quando vi è uguaglianza il gioco è leale e la relazione duratura.

I problemi vanno superati!

Nella coppia possono intromettersi vari tipi di problemi. Capita che le coppie si allontanino dal punto di vista sessuale per motivi come:

  • Il troppo lavoro. Causa stress e stanchezza, due cose che si ripercuotono sulla vita di tutti i giorni. Quando uno lavora molto più dell’altro può capitare che, chi resta solo, si senta trascurato. Se nella coppia non c’è il giusto equilibrio il lavoro può sopraffarla.
  • La mancata comunicazione. Spesso si crede (o si pretende) che l’alto capisca cosa si pensa e si desidera, non parlando in modo aperto e sincero. Inevitabilmente si creano incomprensioni, risentimento e distacco.
  • Obbiettivi diversi. Uno dei due può essere più predisposto alla carriera mentre l’altro alla vita famigliare (e magari mettere al mondo dei bambini). Se gli obbiettivi riescono ad equilibrarsi, ecco che i piccoli problemi vengono superati per il bene di entrambi. Altrimenti, possono creare grandi fratture. Non è raro che delle persone si lascino, anche se innamorati, proprio perché non sono sulla stessa “lunghezza d’onda”.
  • Problemi in ambito sessuale. Può non esserci intesa, può dipendere da problemi quali disfunzione erettile, eiaculazione precoce o scarso interesse per il sesso (da una parte sola). Altre volte può dipendere dall’impossibilità, da l’una o dall’altra parte, di avere un figlio.

Sono in realtà tutti problemi che, nella maggior parte dei casi possono essere superati. Sono problemi molto differenti tra di loro e sono stati inseriti nell’elenco proprio per dimostrare come all’interno di una coppia possono esserci varie situazioni che fanno perdere il libido o semplicemente l’intesa.

Se in alcune occasioni il dialogo è l’arma vincente, in altre è l’aiuto del medico che permette di venir a capo della situazione e proporre la terapia più idonea. Molti problemi sessuali, come l’eiaculazione precoce, vengono ignorati e possono portare alla rottura. Lo stesso problema però molto probabilmente si presenterà di nuovo, con nuove partner. Non appena riconosciuto perciò il problema, deve essere affrontato per evitare che comprometta l’attuale e le future relazioni.

 

About the author

Claudia

Lascia un Commento