L’eiaculazione precoce per molto tempo non è stata trattata nel modo più opportuno. Per diversi decenni è stata considerata un problema correlato esclusivamente all’ambito psicologico. Va da se che venivano utilizzate terapie rivolte solo al campo cognitivo e comportamentale.
L’eiaculazione precoce però, problema sessuale maschile che porta ad eiaculare subito prima o subito dopo l’ingresso del pene in vagina, è un problema non solo psicologico ma anche fisico. La componente organica infatti non deve essere sottovalutata e oggi, non può essere ignorata. Ecco perché alcune volte per risolvere il problema occorrono dei trattamenti farmacologici.
Come si risolve l’eiaculazione precoce?
Come prima cosa il medico deve capire se si tratta della forma primaria o secondaria. La primaria è presente praticamente dalla prima esperienza sessuale, spesso è causata dallo stress o altre condizioni psicologiche. La secondaria si presente a un certo punto della vita, spesso è causata da motivi organici come ad esempio una prostatite cronica.
Sono due esempi chiaramente entrambi risolvibili. Nel primo caso è necessario lavorare sulla gestione dello stress, un maggior autocontrollo e il ritrovamento dell’autostima perduta. Nel secondo caso invece, è necessario intervenire sul problema che porta al sintomo dell’eiaculazione precoce, come appunto la prostatite.
Parlando con il medico del problema, lui saprà, attraverso domande e analisi specifiche, individuare la causa. Se ad esempio c’è un problema comportamentale o di ansia, vi consiglierà di andare da uno psico sessuologo probabilmente. Se invece è un problema organico da un urologo, il quale poi va ad approfondire l’argomento per vedere quale patologia o disfunzione si trova alla base dell’eiaculazione precoce. Una volta curata la causa, sparisce anche il sintomo.
Posso basarmi sui consigli online?
Molte persone online non cercano informazioni per comprendere meglio il problema, ma pretendono di trovare soluzioni, consigli che permettono di eludere l’imbarazzante confronto con il medico. Bene, sappiate che le cure fai-da-te sono assolutamente da evitare. Alcune volte addirittura possono peggiorare la situazione.
Come nel caso di chi, proprio per il problema di eiaculazione precoce, si da all’alcol o all’uso di droghe. Se alcune volte possono aiutare sul momento a ritardare l’eiaculazione, nel medio lungo periodo peggiorano il problema perché portano ad avere sempre un minor controllo sul proprio atto eiaculatorio.
Il fai-da-te perciò è da evitare perché se tutto va bene, offre benefici nell’immediato e nessun beneficio nel medio termine, se va male non porta a niente nell’immediato e a danni nel medio periodo.
Un altro errore piuttosto ricorrente tra chi soffre di eiaculazione precoce? Quello di acquistare farmaci su internet! L’unica vera strada è quella proposta dal medico, assumete solo i trattamenti che è lui a prescrivervi ed acquistateli presso una farmacia autorizzata.
Il medico tra l’altro riconoscendo la causa alla base dell’eiaculazione precoce vi permette di intraprendere la cura più idonea. Se decidete di seguire i rimedi fai-da-te inevitabilmente cadete nell’errore dell’auto-analisi, cosa assolutamente scorretta quando si parla di salute!
